COMUNICATO STAMPA – Speranzon
“Basta fomentare odio: certa sinistra non ha argomenti sui quali confrontarsi e vomita odio
verso gli avversari politici”: il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Raffaele
Speranzon condanna duramente la condivisione social da parte di Simon Levis Sullam,
Professore Associato di Storia Contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, di
una foto dove appare il libro “Io sono Giorgia” di Giorgia Meloni rovesciato a testa in giù.
“Questi sono gli pseudo-intellettuali che vorrebbero insegnarci come parlare, quali
atteggiamenti sono corretti e quali no, come rispettare la diversità, ma che ovviamente
non sono in grado di affrontare l’avversario politico sul piano dialettico, preferendo
evocare l’orrida barbarie dei corpi appesi a testa in giù”, denuncia Speranzon. “Capisco che
il fatto che il libro più venduto in Italia sia l’autobiografia di Giorgia Meloni possa infastidire
qualcuno, ma questa è la chiara rappresentazione dell’odio ideologico di una certa parte
politica. Dispiace davvero che nella civilissima e cosmopolita Venezia alcuni studenti
universitari debbano ricevere lezioni da chi non ha alcun rispetto per le idee altrui quando
invece, per il ruolo importante che svolge, dovrebbe formare le menti dei giovani al
rispetto, alla tolleranza, alla libertà di pensiero, al confronto civile”.
Raffaele Speranzon
Capogruppo Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni
Consiglio Regionale del Veneto