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Chioggia città veneta della cultura 2023 -Presente!

CHIOGGIA – La Regione cerca la città veneta della cultura 2023, Chioggia risponde presente. Il bando per l’assegnazione del titolo, nei giorni scorsi, è stato pubblicato sul Bur. Istituito con la legge regionale nel 2021, il riconoscimento è annualmente attribuito a un comune del Veneto con il fine di sostenere e promuovere la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale, la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio, la conservazione dell’identità, la creatività, l’innovazione, la crescita economica e sociale.

La Regione del Veneto, insieme al titolo, riconoscerà al vincitore un finanziamento di 100mila euro per sostenere i progetti che l’amministrazione locale ha stabilito. Il bando giunge quest’anno alla sua terza edizione. Il titolo di “Città veneta della Cultura” è già stato attribuito negli ultimi due anni a Cittadella e a Caorle. Al titolo i Comuni possono aspirare non solo singolarmente ma anche, purché territorialmente contigui, presentando la domanda in forma associata. Sono ammesse, inoltre, le Unioni di Comuni del Veneto.

Il termine fissato per la presentazione delle domande è il 15 febbraio prossimo e Chioggia è pronta a dire la sua, come conferma l’assessore alla Cultura Elena Zennaro. “E’ decisamente un’opportunità da cogliere – commenta – ci permetterà di valorizzare ulteriormente il nostro territorio. Molte associazioni mi hanno già presentato proposte interessanti per il 2023. Abbiamo la possibilità di creare un programma molto curato da presentare alla commissione giudicatrice”. Nella valutazione saranno tenute in considerazione ampiezza e diversità delle attività proposte, il grado di coordinamento tra i settori culturale, economico e sociale, la capacità di combinare patrimonio culturale locale e forme d’arte tradizionali e nuove, la partecipazione di enti, associazioni, fondazioni oltre alla capacità economico-finanziaria del soggetto proponente, le strategie di comunicazione, la realizzazione di opere e infrastrutture di pubblica utilità.

“I comuni interessati sono invitati a presentare un programma di iniziative che potrà essere anche il frutto di una collaborazione con enti, associazioni, fondazioni culturali o artistiche – spiega l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari – elementi qualificanti sono la valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico del territorio interessato. Questo con l’obbiettivo di valorizzare ulteriormente non solo l’offerta in ambito culturale, ma anche l’immagine stessa del Veneto, promuovendo lo sviluppo di attività che rafforzino l’inclusione sociale delle comunità, i processi di riqualificazione urbana senza perdere di vista i servizi dedicati ai turisti e una partecipazione sempre maggiore dei cittadini alle iniziative culturali”. Le attività previste nei programmi dovranno concludersi entro il 31 dicembre di quest’anno. Il sostegno economico di 100mila euro fissato dalla Regione, potrà coprire fino alla percentuale massima dell’80 per cento delle spese ammissibili; la quota restante è a carico del Comune vincitore.

fonte: chioggiaindiretta.it